Corse Roma – Sulmona scomparse con la pandemia, Casini chiede il ripristino immediato

SULMONA – Ripristinare con urgenza tutte le corse del servizio di autolinee pubblico sulla linea Sulmona – Roma sospese durante il periodo di emergenza sanitaria. Ennesimo appello del sindaco di Sulmona Annamaria Casini che  torna a sollecitare la Sangritana spa e la Regione Abruzzo con un’altra nota.

“Ora non si può più aspettare: è necessario e urgente intervenire e ripristinare una condizione di normalità per garantire il collegamento adeguato di Sulmona e dell’intero territorio peligno da e verso Roma che, in assenza di corse soprattutto nel fine settimana in questo periodo di ripresa e di affluenza turistica estiva, rischia l’isolamento – interviene il sindaco di Sulmona Annamaria Casini – Ho accolto le tante sollecitazioni di cittadini pendolari che si recano quotidianamente per lavoro alla Capitale da Sulmona, e viceversa, e sono a rappresentare anche le richieste dei comuni limitrofi e in special modo dei centri della Valle del Sagittario, che riscontrano forti disagi se non adeguatamente collegati, visti i tanti turisti che stanno arrivando. Il nostro territorio sta diventando molto attrattivo e in un periodo in cui si parla tanto di sviluppo di aree interne bisogna almeno garantire un adeguato servizio di trasporto per il collegamento con la Capitale, altrimenti si fa solo sterile populismo e propaganda. La principale leva per contrastare lo spopolamento e favorire lo sviluppo  dei centri montani è proprio il trasporto senza il quale in particolare in questo periodo estivo, così importante per il settore turistico si mortifica il suo potenziale, con danni ingenti per l’economia locale. Prima del lockdown il servizio era soddisfacente per l’utenza: 6 coppie di corse da Sulmona per la Capitale, di cui molte passavano per Avezzano, dal lunedì al venerdì, mentre il sabato 5 coppie e la domenica 3. Dopo la sospensione dovuta alla pandemia, sono ripartite solo 2 coppie di corse senza prevedere alcun servizio il sabato e la domenica. E’ da considerare, inoltre,  che anche il trasporto ferroviario offre un servizio minimo e non è tollerabile che il nostro territorio debba essere isolato e privato di un servizio pubblico di trasporto (sia su gomma che su rotaia) adeguato. E’ urgente pertanto ripristinare le corse da Roma per il centro Abruzzo, al fine di evitare che i turisti scelgano altre mete ma anche i pendolari possano permanere e risiedere nella nostra area senza troppi sacrifici. Faccio appello in particolare a tutte le forze politiche di maggioranza e a chiunque abbia a cuore questo vasto territorio montano, già troppe volte maltrattato.  E’ per questo che ho scritto di nuovo a Sangritata spa e Regione non avendo avuto risposta alla precedente mia istanza sperando questa volta di essere ascoltata, portando la voce di un intero territorio. E’ ora della politica dei fatti e credo sia dovere di tutta la classe politica locale sostenere questa istanza nelle sedi opportune nell’interesse delle nostre comunità e adoperarsi per dare urgenti risposte ai bisogni di mobilità pendolare per motivi di lavoro e di turismo di quest’area con risposte concrete. Solo così si vince tutti”.

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